di Grazia Candido – La sua è una comicità semplice ma diretta, dove i filtri ci sono solo per modificare il suo aspetto e non la sua vera essenza. Giuseppe Ninno, in arte Mandrake, ieri sera al teatro “Francesco Cilea”, in un doppio appuntamento, ha letteralmente stregato grandi e bambini.
Le risate hanno avvolto la massima culla dell’arte reggina e anche dopo gli spettacoli, Giuseppe, come un bravo “padrone di casa”, ha voluto incontrare, abbracciare e fare le foto con tutti i suoi fan.
“Imbarazziamoci tour”, evento promosso dall’azienda Fonosud srl di Teresa Marchese organizzatrice delle tappe calabresi, è un live interattivo dove Ninno coinvolge il pubblico senza fare sconti a nessuno. Il divertente ed irriverente mondo della famiglia Imbarazzi, personaggi tutti portati in scena dall’influencer brindisino che, grazie alla tecnologia muta l’aspetto con filtri al viso, ritraggono situazioni familiari e sociali, con un occhio attento alla cultura e alle tradizioni del Sud Italia degli anni ’90.
Si ride tanto ma anche, si riflette su come sia cambiato il modo di relazionarsi con i genitori, con i compagni di scuola, con il prossimo. Mamma Maria, papà, il piccolo Giuseppe, gli amici Tony e Sharon, il “Gruppo mamme” (alcuni dei personaggi proposti dall’eclettico artista) sono lo specchio di come eravamo, di un tempo passato che non tornerà ma anche, di una semplicità persa per paura di non essere come gli altri, come la società ci vuole. Per più di 90 minuti, la gente ride, partecipa attivamente agli sketch di Mandrake che, in breve tempo, ha conquistato i teatri italiani ed internazionali.
“L’idea di questo spettacolo nasce da una telefonata tra me e mia madre, un ricordo che ha dato vita ad una serie di personaggi comici – afferma l’artista prima di andare in scena che plaude Euphorica Eventi per “averlo preso e buttato sul palco” -. Grazie alla mia capacità di trasformarmi e all’utilizzo della tecnologia, creo personaggi che affrontono tematiche legate alla genitorialità e alla famiglia in cui ognuno si riconosce. E’ un bellissimo sogno che si è realizzato e sono grato a tutti i bimbi, le mamme, i papà che mi seguono. Ma non finisce qui, perché il 20 Marzo esce il cartone animato al cinema, stiamo lavorando per un altro fumetto e, nel frattempo, continuo il mio tour nei teatri”.
I lunghi applausi e gli abbracci di tantissimi bambini che non vogliono lasciarlo andare, premiano il meticoloso lavoro di un giovane artista del Sud che tiene strette le sue radici e ben saldi i piedi a terra.