Dal ’91 ad oggi sono 135 i decreti di scioglimento dei Comuni in regione. Un dato che emerge tristemente dall’ultimo rapporto di Avviso Pubblico.
Negli ultimi due anni sono sette gli enti commissariati: Cosoleto, Portigliola e Scilla in provincia di Reggio Calabria, Acquaro, Capistrano e Soriano Calabro (Vibo Valentia) e Rende (Cosenza).
Per tre di questi Comuni – Cosoleto, Scilla e Soriano – si tratta del secondo scioglimento. Il Comune di Scilla è al secondo scioglimento negli ultimi cinque anni. Un campo, questo degli scioglimenti plurimi, che conta nella nostra Calabria, a partire dal ’91, ben 31 enti sciolti più di una volta. L’infiltrazione più massiccia è quella della ‘ndrangheta.
Angelo Giovinazzo