La veglia di preghiera per la Pace, organizzata dalla Curia Arcivescovile di Reggio Calabria-Bova, si è tenuta ai piedi della Madonna della Consolazione lo scorso lunedì 13 ottobre. Una manifestazione profondamente sentita che ha visto una larga partecipazione da parte di cittadini, comunità, famiglie e associazioni della città. Al di là delle differenze politiche, una vera e propria fiumana di persone si è unita per esprimere solidarietà verso i popoli colpiti dalle tragedie delle guerre.”I Poeti per la Pace” non solo hanno sostenuto l’iniziativa, ma hanno anche partecipato numerosi alla solenne cerimonia religiosa. In questo momento storico così delicato, è fondamentale recuperare l’umanità perduta in tutti i contesti, sia laici che religiosi, con l’obiettivo di inviare messaggi che promuovano la convivenza civile.
Gli organizzatori sottolineano che questi eventi non devono essere strumentalizzate o derise per scopi politici.”Le iniziative per porre fine ai conflitti – afferma Giovanni Suraci, coordinatore dei Poeti per la Pace , riguardano tutti, nessuno escluso Senza eccezioni. Numerosi poeti reggini spronano costantemente intellettuali e rappresentanti del mondo culturale a non cadere nell’indifferenza nell’ ignavia , ma a impegnarsi positivamente e in modo attivo nella costruzione di un ideale comunitario che favorisca la pace tra i popoli.”
Per queste ragioni, ogni venerdì i poeti continuano a portare le loro poesie sul tema della pace alla Chiesa di San Giuseppe al Corso di Reggio Calabria. Questa iniziativa, ideata da don Pasqualino Catanese, Vicario del Vescovo della diocesi Reggio Calabria-Bova, ha riscosso un enorme successo. Tutta la collettività, insieme a poeti affermati e rappresentanti delle Istituzioni, come il sindaco onorevole Giuseppe Falcomatà, si dedicano settimanalmente a consegnare i loro pensieri poetici sulla pace, esponendoli nella bacheca della monumentale e centralissima Chiesa della città.
È un gesto di umanità che segue l’esempio dell’indimenticabile Papa Francesco, il quale ha sempre sostenuto l’importanza dell’ impegno per eliminare questa piaga che corrompe la società.”I Poeti per la Pace continueranno con determinazione, in ogni loro incontro e nella programmazione delle loro iniziative, a seguire il percorso tracciato per svegliare le coscienze degli indifferenti”, conclude Giovanni Suraci .
Angelina Stillisano
