Come sempre Gabry Ponte si è rivelato un indiscusso mattatore sul palco. La sensazione immediata, dopo appena qualche pezzo che parte dalla mega consolle, è che non si tratta di un semplice dj-set ma di un vero e proprio show. Luci psichedeliche e strobo, cannoni che trasformano il cielo in una galassia di coriandoli o fiamme di luce per accompagnare gli energici suoni dei synth e dei pads sul suo ritmo incalzante di alcuni tra i principali successi della storia della dance italiana.
Ponte fa ballare e cantare tutti con le sue versioni elettro-dance di brani ultra-popolari: da “Felicità” di Albano e Romina alla famosissima Geordie di Fabrizio De Andrè. Riesce a trasformare musiche e tormentoni in qualcosa di più accattivante e potente. Il pubblico non smette mai di seguire accompagnando con le mani, i cellulari e con tutto ciò che fa diventare anche la piazza parte della scenografia: uno spettacolo dentro lo spettacolo.
In piazza migliaia di reggini ma anche tantissimi turisti, lo spazio antistante il Castello Aragonese è pieno fino al limite consentito, per l’ennesimo sold out dell’Estate Reggina. Chi segue questa scena musicale non si è voluto perdere proprio questo appuntamento.
Domenica, sempre a Piazza Castello, sarà la volta di Biagio Izzo, lunedì il duo Masini vs Panariello e martedì la chiusura di ReC con Fiorella Mannoia, per tre spettacoli tutti prodotti da Officina dell’Arte. L’Estate Reggina proseguirà poi con nuovi appuntamenti in programma già subito dopo ferragosto