Ciao Nunzio, addio “Tenente”

Una di quelle notizie che ti spaccano il cuore. Una di quelle notizie che ti pietrificano e che ti lasciano senza parole.

Nunzio Pitasi, l’amico di infanzia, l’amico di San Sperato, l”amico del muretto del “Galileo Ferraris” è volato in cielo.

Ci eravamo persi di vista negli ultimi anni. Ogniqualvolta ci si vedeva era una festa. Si ricordavano, soprattutto, i tempi dei primi anni del “Ferraris” e dei tanti scolari del tempo.

Negli ultimi giorni mi era giunta notizia che il suo stato di salute era precipitato. Oggi, sembrerà strano, mi è venuto in mente, così senza un motivo preciso, con il suo immancabile sorriso stampato sul volto, e poco dopo, purtroppo, mi è arrivata la telefonata con la quale mi si faceva presente che il “tenente” è volato in cielo. Una telefonata di cortesia da una persona che conosceva la mia vecchia amicizia e stima reciproca con Nunzio.

Mi dicono che negli ultimi mesi ha lottato come un leone per sconfiggere la malattia. Voleva vincere per i familiari. Voleva vincere per gli amici che gli sono stati vicini.

Nunzio è sempre stato un lottatore sin dall’infanzia che, di certo, non era stata benevole con lui. Nunzio era un ragazzo semplice che amava la famiglia, un gran lavoratore, sempre disponibile con tutti. Nunzio era proprio l’amico di tutti.

Le comunità di San Salvatore e di San Sperato piangono Nunzio. Tutti noi piangiamo l’amico Nunzio Pitasi.

Riposa in pace carissimo amico mio. Ti ricorderò per sempre!

Demetrio Calluso