“Storie Orticiane, fatti e misfatti”

Dopo le sue precedenti pubblicazioni, “Da Motta Anomèri ad Ortì” e “Storie Orticiane, volti e risvolti”, lo scrittore Biagio D’Agostino torna a deliziare la platea dei lettori con un altro dei suoi libri: “Storie Orticiane, fatti e misfatti”.
La presentazione del libro avverrà nell’area della Piazza Monumentale dedicata ai Caduti in guerra di Ortì sabato 20 agosto alle ore 18,30.
Il volume è composto da 230 pagine, con 40 di esse dedicate alle immagini fotografiche e riprende, in un certo qual modo, il capitolo precedente delle “Storie Orticiane” con molte curiosità e aneddoti riferite ai residenti di un tempo ma anche un tracciato storico del primo novecento del borgo aspro montano di Ortì, bellissima località a poca distanza da Reggio Calabria.
Se nel primo racconto infatti le vicissitudini vissute dagli abitanti di Ortì focalizzavano sul passato dei “volti e risvolti” appunto di persone locali alla riscoperta delle loro origini, oggi il D’Agostino accentra la sua attenzione sui “fatti e misfatti” di cui si sono resi protagonisti alcuni tra i personaggi che hanno caratterizzato la vita del borgo calabrese.
Un libro interessante che, come quello precedente, coinvolge il lettore conducendolo verso la scoperta di alcuni avvenimenti ai tanti sconosciuti ma che, solo grazie alla meticolosa ricerca storica del D’Agostino, sono venuti alla luce dopo decenni e decenni di incognito passato.
Fatti curiosi e fotografie bellissime che stupiranno quanti decideranno di acquistare il tomo, ma anche tanti misfatti accaduti rimasti sepolti per lungo tempo sotto una coltre di polvere rimossa dalla voglia di conoscenza, con sagacia e molta sensibilità dall’autore Biagio D’Agostino.