San Sperato, nel trasognato affetto di Franco Fazzino

L’affetto dell’allora giovanissimo studente Franco Fazzino per il suo amato paesino di San Sperato…

Una stupenda ed amabile descrizione del paesino collinare di Reggio Calabria che si accingeva ad aprire le porte a tanta gente.

Un paesino che ha visto tante persone del luogo partire in cerca di fortuna con le lacrime negli occhi e farvi ritorno solo in estate per un mese.

In quel periodo, anche a San Sperato il progresso iniziava a correre veloce.

Due volte l’anno si notava la crescita del paesino allorquando la chiesa era strapiena di fedeli.

Il suono delle campane ci faceva pensare che era trascorsa una settimana.

L’ultimo vecchio asino che passava gaio accanto ad un autotreno ed un vecchietto disteso all’ombra di un albero…

Franco Fazzino, nel suo trasognato affetto al suo paese natio, descrive la quotidiana vita delle persone del tempo.

Una poesia da leggere e rileggere ricordando i vecchi tempi e, magari, per le persone del posto abbinare anche i suoi versi con le reali situazioni di quel periodo.

(d.c.)