Emergenza rifiuti: cumuli di spazzatura riversati sulla strada a Pietrastorta

 

Reggio Calabria. Una tristezza infinita quello dello stato di emergenza causato dall’accumularsi sulle vie cittadine dei rifiuti che sta assumendo giorno dopo giorno dei livelli allarmanti dal punto di vista igienico-sanitario.
Cumuli di scarti ormai appaiono sparsi su tutte le strade dando vita ad una condizione preoccupante non più tollerabile che, chi di competenza, deve adoperarsi affinché essa abbia immediatamente termine per evitare il diffondersi di eventuali infezioni ma anche i comportamenti irrazionali assolutamente condannabili di alcuni individui.
Proprio come accaduto nella notte appena trascorsa nell’abitato di Pietrastorta dove, alcune persone sconosciute, hanno messo in atto una forma di protesta che, a dire il vero, ha superato ogni forma di civiltà.
Individui rimasti incogniti hanno infatti riversato sull’unica strada di comunicazione tra le zone collinari e la città una quantità impressionante di sacchetti di spazzatura bloccando di fatto a qualsiasi forma di comunicazione, anche ad eventuali interventi di soccorso, il transito.
A presidiare il posto, devastato da questo scempio indicibile e vergognoso, una pattuglia della Polizia Locale, con gli agenti in forte disagio che devono sopportare il fetore sprigionato dalla discarica, indirizza i passanti su una strada adiacente che funge, fortunatamente, da by pass al traffico veicolare.
Tra i vari incendi appiccati alle montagne di immondizia, gli insopportabili miasmi emanati e animali molesti che si portano nelle discariche ci si trova di fronte a dover affrontare una vera e propria bomba ecologica, un condizione pericolosa senza fine che annulla il vivere civile dei cittadini civili che devono sopportare, tra disagi e malumori crescenti, una situazione che va cancellata subito per il grave livello sanitario  raggiunto che impone interventi immediati delle istituzioni preposte alla risoluzione del problema affinchè si possa mettere la parola fine a questa drammatica realtà sociale.
Guglielmo Rizzica