“Una nuova grande straordinaria occasione – ha commentato Versace – per riscoprire l’opera di un artista totale, un nostro concittadino illustre che pur avendo la possibilità di girare il mondo, conteso dalle più prestigiose gallerie d’arte internazionali, non ha in alcun modo dimenticato le sue radici e continua a vivere ed operare a Taurianova, a pochi chilometri dalla sua casa natìa. Berlingeri è un artista umile ma straordinariamente strutturato. I suoi commenti, quelli che ha inteso condividere con noi anche durante la presentazione, non risultano mai banali, sempre improntati a raccontare l’arte dell’invisibile attraverso le parole, e naturalmente con le sue creazioni. Credo che la sua arte sia uno degli auspici migliori per proseguire il percorso di grande successo inaugurato con la stagione delle mostre a Palazzo Crupi”.
Soddisfatto anche il Consigliere delegato alla Cultura Filippo Quartuccio. “Un onore per noi – commenta a margine della presentazione – poter ospitare a Palazzo Crupi le opere di Cesare Berlingeri è davvero un fatto straordinario. Negli ultimi mesi, soprattutto grazie all’impegno del settore, con la Dirigente Attanasio, la responsabile del Palazzo della Cultura Franco, ed i funzionari impegnati nei vari progetti, stiamo portando avanti un lavoro davvero intenso. Il Palazzo della Cultura è diventato nell’ultimo anno uno dei luoghi d’arte più attivi della Città, e non solo, caratterizzato da eventi di carattere culturale di elevato spessore, utili a portare il nome della nostra Città all’interno dei circuiti artistici nazionali ed internazionali. Stiamo vivendo un periodo di grande crescita culturale per il nostro territorio, ancor di più in coincidenza con l’anniversario del ritrovamento dei Bronzi di Riace. Lo dimostra anche la rinnovata attenzione al tema artistico che sta caratterizzando la proposta culturale di Palazzo Crupi. Siamo certi che anche questo nuovo tassello nel percorso di crescita del Palazzo della Cultura sarà un’occasione di grande fascino, capace di attrarre numeri importanti, coinvolgendo il circuito degli appassionati d’arte ma anche le scolaresche, che avranno un motivo di attrazione in più per visitare Palazzo Crupi e l’intero circuito museale reggino”.
Una mostra che, secondo la Dirigente del Settore Cultura Giuseppina Attanasio, “é caratterizzata da un senso di restituzione, che si inserisce perfettamente nel contesto come quello di Palazzo Crupi che è uno dei simboli di restituzione”. “Oggi – ha aggiunto Attanasio – restituiamo alla nostra città l’opera di un artista che viene celebrato in tutto il mondo e che vogliamo omaggiare sul nostro territorio. Sono certa che in tanti comprenderanno il valore di questa mostra e che in tanti verranno a visitarla, a cominciare dalle scuole. Palazzo Crupi da questo punto di vista ha l’ambizione di diventare uno dei principali punti di riferimento artistici e culturali del territorio calabrese”.