- Le riflessioni dell’editore di Angelo Latella
Cantava così, il tanto amato Franco Califano. E la riflessione di oggi parte proprio da qui.
Nella nostra quotidianità, abbiamo momenti di noia? Oppure siamo sempre frenetici.
Mia figlia mi ha chiesto l’altro giorno “papà, cos’è la noia?”.
Le ho risposto che è quella cosa che ogni tanto dovrebbe provare anche lei ed ho aggiunto: “hai presente il lavoro? Il lavoro ti fa amare le ferie. La noia ti fa amare la creatività, la voglia di vivere”.
Domanda a trabocchetto: La lavastoviglie toglie la noia? E poi mi sono ricordato dei consigli “spirituali” di un’amica: “Amici, non viviamo in una società che abbaglia la nostra vista? Cosa vediamo? Cosa sentiamo? Chiasso, rumori, parole vuote, confusione, mancanza di progetti e di obiettivi ! Tutto incerto.
Non abbiamo a volte l’impressione di vagare nel buio, senza una meta?”.
Ecco il succo che potrebbe portare alla noia, non abbiamo un progetto serio, al massimo si discute su “chi facimu i mangiari a menzijornu” e poi “è stasira?”.
Quindi il mio invito è a progettare, progettate contro la noia e mettetela nel programma… e visto che oggi è domenica inserite anche nostro Signore nel progetto, altrimenti potrebbe mettersi a ridere.
