La serie B di Gallo, Taibi, Toscano e dei reggini!

Si attendeva solamente l’ufficialità. La Reggina ritorna in serie B con pieno merito. Un merito che va condiviso con tutta la città rimasta sempre vicina ai colori amaranto nonostante le varie vicissitudini degli ultimi anni.

Una gioia immensa che il team dello Stretto ha meritato ampiamente sul rettangolo di gioco e nella sapiente gestione societaria. Un vero e proprio “rullo compressore” che non ha badato all’avversario di turno bensì ad ottenere il risultato attraverso un bel gioco sul manto erboso.

Risplende il colore amaranto. Risplende grazie ad un calabrese dal cuore d’oro come il presidente Luca Gallo. Risplende grazie anche al duro lavoro di un emergente direttore sportivo come Massimo Taibi. Si, proprio lui: il portiere dell’uscita “a vuoto” nello sfortunato spareggio per la permenenza nella massima serie di qualche decennio or sono contro il Verona. Risplende grazie a Mimmo Toscano, reggino doc, un tecnico che alla sua prima esperienza sulla panchina amaranto (dopo averla già ottenuta da calciatore) conquista la tanto agognata serie B!

Risplende grazie ad un gruppo di grandi giocatori, dentro e fuori il rettangolo di gioco. Risplende grazie alla mitica curva Sud che non ha fatto mai mancare il proprio apporto. Risplende nei volti di personaggi come Ennio Russo che, lavorando dietro le quinte, si è rivelato di fondamentale importanza alla causa amaranto. Risplende grazie all’ex dg Enzo Iriti. Risplende come l’erba verde dello stadio “Granillo”. Risplende come i nuovi sediolini della “gradinata” dove campeggia la scritta “Reggio Calabria”.

Reggio siamo noi, Reggio ritorna in serie B. Reggio punta alla massima serie. Festeggiamo la “cadetteria” ma che sia solamente l’anticamera verso la serie A. D’altronde, il presidente Gallo lo ha ripetuto più volte: vuole fare ritornare i colori amaranto ai massimi splendori … il che non vuol dire solamente massima serie!

Ai tempi della nostra gioventù, insieme agli amici Ninetto, Pasquale, Paolo, Nino, Agostino, Mimmo, Francesco, tra le mura amiche del vecchio “comunale” o in giro per qualche campo d’Italia, si inneggiava all’Europa ed eravamo in serie C con Nevio Scala in panchina e la serie A era solamente un sogno!

Adesso, dopo aver visto il sogno serie A realizzarsi per un lungo decennio, e conosciuto l’inferno della serie D, siamo ufficialmente in B!

Allora perchè non sognare l’Europa Leauge e non solo!

I sogni, come insegna Lillo Foti, si realizzano e Luca Gallo ha un sogno che vuole realizzare! Chiamatelo come volete. Noi, al momento, ci crediAmo … anche un giorno in Europa!

Demetrio Calluso