Corrireggio 2022, un tripudio di colori nella “Festa del ritorno”

 

 

 

Reggio Calabria – Finalmente un ritorno al passato. A quello spensierato, libero, felice. Un ritorno alla vita, allo stare insieme, al gusto sano di fare sport, al divertimento.
Questo è stato lo spirito con cui si è svolta la 40ma edizione della “Corrireggio”, anno 2022,  intitolata “La Festa del Ritorno” sul tradizionale circuito ormai divenuto luogo di appuntamento per questa manifestazione podistica che vede ad ogni sua gara migliaia di iscritti.
Una kermesse organizzata da Legambiente “Città dello Stretto” che mancava ormai da più anni a causa della pandemia da Covid-19 che ha colpito l’intera popolazione mondiale.
Un trionfo dietro l’altro che “Legambiente” annovera nel corso della sua lunga lotta civile a salvaguardia dell’ambiente.  Quest’anno infatti i temi lanciati per sensibilizzare i cittadini sono stati  quelli sulla campagna di sensibilizzazione dal punto di vista ecologico, la giustizia sociale, il degrado urbano.
Una festa che ha visto testimonial d’eccezione la campionessa Anna Barbaro, medaglia d’argento ai Campionati paralimpici di Tokio dell’anno appena trascorso, e tanti altri testimonial della gara podistica reggina.
Alessia Bellino, testimonial dellamanifestazione atleta podistica di origini reggine, che ha voluto prendere parte al ritorno della manifestazione tra le vie della città dopo una brutta esperienza vissuta tra le corsie degli ospedali per una grave e rara malattia.
Nuccio Barillà, instancabile organizzatore dell’evento, almsuo microfono dice come: “Questa gara assume importanza rilevante dal punto di vista sociale dopo la pandemia che tutti abbiamo vissuto. E’ la “festa del Ritorno”, una gara che ci permette nuovamente di svolgere attività fisica, quindi salutare dal punto di vista fisico, ma anche la voglia di riprendere quella vita normale che ci mancava da lungo tempo”.
Prima della partenza ci sono state alcune premiazioni di personaggi legate a questa kermesse.
E mentre i discorsi degli ospiti intervenuti si succedevano uno dietro l’altro tra un brusio di voci che andava via via crescendo minuto dopo minuto, si è arrivati al fatidico momento dello Start.
Una scalpitante attesa dei concorrenti che ha poi dato via libera ad un calpestio assordante che ha voluto rappresentare, risuonando più energico che mai, come uno sfogo contro il buio che ha oscurato il soffocante ed incerto periodo che si è vissuto.
Una gara suddivisa in due sezioni con quella competitiva che è stata percorsa per ben tre giri, Lungomare Falcomatà- Corso Garibaldi per un totale di circa 13 km., e quella non competitiva accessibile da tutti che ha visto la gente comune scorrere allegramente per oltre 4 km. per poi ritrovarsi insieme agli atleti tesserati di atletica leggera al nuovo punto d’arrivo del water front.
Una festa ritrovata che ha visto nuovamente le due arterie principali in cui si è svolta la manifestazione, ricche di colori, di continue voci tra commenti e sorrisi dei concorrenti appartenenti ad ogni tipo di ceto sociale e ad ogni fascia di età. Durante il percorso gli atleti hanno potuto ammirare il murales realizzato dagli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Reggio, insieme a Legambiente, posto nella zona del Tempietto intitolato “Ripartiamo dalla bellezza” dedicato ai 50 anni del ritrovamento dei Bronzi di Riace.
Una bellissima giornata di sport dunque che è ritornata a splendere di vita nella giornata del 25 aprile, Festa della Liberazione, che tutti hanno fatto propria abbracciandosi e gustandosi la splendida giornata di sole vissuta grazie agli organizzatori che hanno ridato, con le loro interessanti iniziative, un sorriso tanto aspettato ai partecipanti di questa intramontabile festa che si celebra tra gli incantevoli scenari della città di Reggio Calabria.
Guglielmo Rizzica