“Cu cangia ‘a vecchia pa nova”… è coraggioso!

Le riflessioni dell’editore di Angelo Latella 

Il detto prosegue con… “Sapi chi lassa, ma non sapi chi trova”.

E sicuramente sarà nato con riferimenti a cose, a oggetti, a ciò che in qualche modo non funziona più o non funziona come dovrebbe.

Oggi, invece, proveremo ad applicarlo alla vita. Il “cangiamento”, cos’è? Perché si cambia?

Con l’aiuto di una famosa canzone di Fiorella Mannoia potremmo trovare più risposte: si cambia per non morire, per amore, per non soffrire, per ricominciare.

E se vuoi fare l’educatore devi credere “nel cambiamento”, è la prima cosa che ti insegnano alla facoltà di Scienze dell’educazione, devi credere che “cu nasci tundu poti moriri quadratu” e che non sempre “figghiu di jatta surici pigghia”.

Facciamo ora un esempio concreto di cambiamento, raccontando la storia di Luca, una storia che racchiude tutti i perché della Mannoia (Luca, è un nome di fantasia, in omaggio all’evangelista, perché una delle cose che contribuisce al costante “cambiamento”, è la parola di Dio).

Luca nasce, cresce e inizia a formarsi, in un paesino calabrese, in provincia di Vibo. Qui , adolescente, fa i primi progetti di vita… e non vede l’ora di diventare grande, perciò abbandona gli studi, per pensare al lavoro, ma non è attento, gli sfugge che anche i tempi “cambiano” e trovare lavoro senza un adeguato titolo di studio diventa difficile, anche per i laureati, figuriamoci per chi ha solo la terza media.

Lo affascina la divisa dell’esercito, ma anche la campagna, il mondo degli animali, è legato alla famiglia, stravede per i nipotini.

Un giorno però, si lascia prendere anche dall’ebrezza della trasgressione, e commette una piccola illegalità, e come dice la legge, chi sbaglia paga, ma nel caso di Luca, chi sbaglia cambia.

Luca adesso ha quasi finito di “saldare”, ed è cambiato parecchio, è diventato da poco maggiorenne, ha intenzione di trasferirsi anche il domicilio, vorrebbe vivere in provincia di Reggio, ha ripreso gli studi, frequenta nuove realtà sociali e nuovi affetti.

Ha avuto il coraggio di cambiare strada Luca, ha avuto il coraggio di cambiare vita, ha capito che il “cambiamento” è una continua ricerca della felicità, e solo quando l’avrà raggiunta, potrà non cambiare più.

Buona domenica a tutti, tanti auguri a Luca e tanti saluti da Scilla.