I Professionisti del benessere scendono in piazza contro la chiusura delle attività

 

Reggio Calabria – “Aprire o morire”. Questo lo slogan scelto dalla categoria dei parrucchieri ed estetisti che questa mattina si sono riuniti presso Piazza Italia per protestare contro la chiusura dei propri esercizi commerciali dovuta alle restrizioni della zona rossa in cui la Calabria si è nuovamente ritrovata da qualche giorno.
A dar voce ai lavoratori ormai stremati da questa difficile condizione economica, la Presidente dei “Professionisti del Benessere” Rosalba Pizzi, la quale, accompagnata da altri rappresentanti, ha affermato che da domani mercoledì 7 aprile, riapriranno le loro attività applicando le norme anti covid praticate scrupolosamente come richiesto ma anche igienicamente applicate da sempre come prevenzione di trasmissione di altre malattie.
“E’ un lavoro sicuro che si svolge “one to one”, cioè accogliendo un cliente alla volta e l’accesso è consentito solo per appuntamento. Il vero e proprio rischio – continua la Pizzi – risiede probabilmente nel lavoro in nero compiuto dai non professionisti che continuano a svolgere la propria attività a domicilio. Non abbiamo ricevuto alcun aiuto economico, è il momento di dire basta”.
“Chiediamo in maniera corale – aggiunge la Pizzi – un aiuto alle Istituzioni tutte affinché ci sia un’apertura ufficiale prossima riferita alle nostre attività. Già lo scorso anno abbiamo investito economicamente per garantire alla nostra clientela una maggiore tutela in materia di contrasto al coronavirus, e così è avvenuto”.
Attività queste, che non possono permettersi di finire sul lastrico e che hanno dunque intenzione di mettere un punto a questa situazione di cui sono, in maniera involontaria, economicamente ma anche mentalmente protagonisti.
Stefania Rizzica