Detti e proverbi calabresi liberamente narrati da Angelo Latella
L’uomo propone, Dio dispone.
Quante volte ci alziamo la mattina e prendiamo l’agenda o il pezzetto di carta per appuntare le cose che dobbiamo fare oggi o domani? Quante volte ci salutiamo, ci diamo l’arrivederci con quel semplice “a domani”, aggiungendo “si voli Ddiu”?
Dio ci lascia liberi di fare tutto, proprio tutto, anche le schifezze più brutte (guerre, omicidi, violenze, furti…) ed è presente dappertutto, facendo fare tutto, anche se vorrebbe si facesse solamente la sua volontà : amarsi per amare.
Ma l’uomo ancora non l’ha capito, e continua ad uccidere quello che può : i corpi. Dio però, che l’ama incondizionatamente, aspetta, aspetta tutte le anime, perché sono le anime che si amano e quelle non si possono uccidere.
Dio ha creato l’uomo, ha donato una parte di se, la vita, secondo un progetto che si chiama “mistero” ed è personalizzato. La vita è un progetto di Dio individualizzato, per ognuno di noi, perché siamo unici nell’anima, non esiste un altro uomo che ha l’anima simile alla mia.
Cito un altro proverbio simile : “se vuoi fare ridere Dio, parlagli dei tuoi progetti”. Dio dispone progetti dove è necessaria comunque la collaborazione dell’uomo…che è e rimane libero di scegliere tra l’amore e altro , ma non deve dimenticare di stare sempre sveglio, di vegliare, perché non sa ne l’ora ne il momento della parte più misteriosa, più importante (e forse più lunga) della vita.
